I destinatari degli interventi previsti sono persone non occupate, aventi un’età compresa tra i 16 ai 64 anni, che ricadono nelle condizioni previste dall’art. n. 6 lettere A, B e C dell’Avviso INCLUDIS 2024, che si allega alla presente, ovvero:
- A. con disturbo mentale o dello spettro autistico in carico ai Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze - Centri di Salute Mentale ovvero della UONPIA (U.O. Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza);
- B. con disabilità mentale/intellettiva e/o psichica in carico ai servizi sociali o socio-sanitari;
- C. con disabilità riconosciute ai sensi dell’art. 3 della L.104/92 ss.mm.ii1.
Si specifica che, gli interventi potranno essere rivolti anche a persone minorenni ma le stesse dovranno aver compiuto 16 anni e assolto l’obbligo di istruzione.
Per i destinatari di cui alle lettere A e B, è richiesta una certificazione attestante la patologia mentale/intellettiva e/o psichica rilasciata dallo specialista del servizio pubblico o convenzionato che ne detiene la presa in carico o dello specialista di riferimento.
I destinatari dovranno essere individuati con i servizi specialistici che li hanno in carico sulla base di un’accurata e documentata analisi del fabbisogno di protezione e inclusione sociale nello specifico contesto di riferimento nonché di una effettiva capacità di affrontare i percorsi proposti, anche sulla base di una valutazione bio-psico-sociale ispirata al modello ICF2. L'intervento si concretizza, nella sostanza, in un inserimento socio-lavorativo protetto e partecipato (ad es. orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro, tirocini di inclusione, ecc.. ), attuato attraverso la definizione di un progetto personalizzato di inclusione socio-lavorativa, caratterizzato da una presa incarico multiprofessionale e dal coinvolgimento diretto della persona fragile nella elaborazione del proprio progetto individuale, abbinate a sostegni al reddito. Saranno pertanto finanziati progetti di avviamento, inserimento e accompagnamento al lavoro di durata non inferiore ai 6 (sei) mesi e per un massimo di 12 (dodici) mesi, che prevederanno un’indennità di partecipazione di euro 500 mensili lorde, a fronte di una frequenza settimanale di n.20 ore.